La posturologia è una disciplina che si occupa di studiare le problematiche che possono insorgere nel delicato meccanismo che mette in correlazione l’uomo, il suo corpo e lo spazio circostante.
L’essere umano è dotato di un sistema senso-motorio molto complesso che gli permette di controllare gli atteggiamenti motori rispetto a se stesso, all’ambiente in cui si muove e agli altri individui.
Per assumere una determinata posizione nello spazio, tutti noi attiviamo a livello inconscio e automatico una serie di atti motori frutto dell’elaborazione dei dati inviati dai recettori posturali al sistema nervoso centrale.
Uno scompenso posturale, se sottovalutato troppo a lungo, può condurre a danni articolari, problemi muscolari e disturbi respiratori
I cosiddetti recettori posturali come ad esempio il piede, l’occhio, l’orecchio interno, la mandibola, le articolazioni sono organi molto importanti nel mantenere l’equilibrio posturale. In caso di problemi, essi inviano al sistema nervoso centrale determinati segnali di disagio, che il sistema cercherà di compensare facendo assumere al corpo una postura scorretta.
Uno dei recettori più importanti, responsabile della stazione eretta, nonché organo di moto e di senso, è proprio il piede. Un problema al livello del piede è in grado di mutare significativamente il tono posturale complessivo, innescando una reazione a catena di compensazioni che può portare, ad esempio, a danneggiare la colonna vertebrale.
Una postura sbagliata può essere la causa infatti di lombalgie, dorsalgie, dolori articolari e cefalee, che possono intaccare seriamente la nostra qualità della vita. Con il passare degli anni una postura scorretta può portare anche all’insorgere di patologie come artrosi, tendinopatie, blocchi respiratori e cattiva circolazione.
Grazie a un esame posturale è possibile interpretare e associare le diverse problematiche fisiche che causano gli errori posturali. Per farlo vengono utilizzato test strumentali, come filo a piombo antropometrico e inclinometro, e test strumentali computerizzati, come la pedana baropodometrica e stabilometrica.
Una volta in possesso dei risultati dei vari test, sarà possibile fare una diagnosi delle problematiche posturologiche individuate e delle priorità di trattamento di correzione dei compensi che il corpo crea per sopperire alla causa scatenante.
A seconda dei casi, i trattamenti possono richiedere l’impiego di mezzi ortesici come i plantari di correzione o di compensazione.